Oggi, lunedì 25 novembre 2024, si celebra la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. La data ricorrente del 25 novembre è tutt'altro che casuale: segna il brutale assassino avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana delle tre sorelle Mirabal. Legate al gruppo di liberazione 14 giugno contro la dittatura nel paese, vennero sequestrate e uccise a bastonate, prima di esser gettate in un dirupo. La loro scomparsa divenne un simbolo di ribellione, istituzionalizzato nel 1999 dalle Nazioni Unite.
Secondo i dati del Viminale, in Italia, dal 1 gennaio al 17 novembre di quest'anno sono stati commessi 98 femminicidi e 51 donne sono state uccise dal loro partner o da un ex. Nello stesso periodo, nel 2023, risultavano 108 le vittime di femminicidio e 58 le donne assassinate dai loro compagni o ex. Uno dei simboli della ricorrenza è sicuramente la scarpa rossa, che rappresenta la battaglia contro i maltrattamenti e femminicidi.
Questa giornata pone l'accento sul fatto che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani.
Dall’inizio dell’anno boom di chiamate aI 1522, il numero anti violenza e stalking della presidenza del Consiglio – dipartimento Pari opportunità. Dal 1 gennaio al 30 settembre del 2024 il numero ha registrato circa 48mila contatti, tra telefonate, app e chat.